
"Profondo in superficie": in questa espressione citata da Lara Maria Ferrari durante l'incontro di presentazione di "L'anticamera del cielo" a Palazzo Scaruffi di Reggio Emilia, il 29 novembre 2022, è racchiusa la cifra del giornalista-scrittore, che - come ho cercato di fare scrivendo i racconti di questa raccolta (Corsiero editore, ordinabile anche online cliccando qui) - spezza le catene della cronaca per evadere in altri mondi ma continuare, di fatto, a esplorare l'umanità nelle sue vette e nelle sue miserie.