
“Noi non abbiamo un partito, noi non lottiamo per avere domani un cadreghino. Vogliamo bene alle nostre case, vogliamo bene al nostro suolo… …Domani quando lo straniero sarà uscito dai confini parleremo d’altro. Io mi impegnerò più che mai al fine di rimediare radicalmente ad ogni screzio. Badate che come è giusto impedire l’inganno degli uomini fatto da un partito è pur giusto che non si faccia dell’antipartito. Dobbiamo agire con la massima giustizia e liberi da prevenzioni": così scriveva Aldo Gastaldi "Bisagno" ai suoi uomini. A questa figura dalla profonda spiritualità cristiana è dedicata la canzone che si può ascoltare su diverse piattaforme musicali (basta cliccare queste righe). Aldo Gastaldi, primo di cinque fratelli, nacque a Granarolo (Genova) il 17 settembre del 1921 e morì il 21 maggio 1945 all’età di 23 anni. Medaglia d’oro al Valor Militare e primo partigiano d’Italia, "Bisagno" è servo di Dio (causa di beatificazione avviata).
Di seguito il testo che ho scritto, per la musica di Gabriele Chiodo e l'arrangiamento dei LOOKin4. La canzone sarà presentata nel "live in Giareda" di venerdì 8 settembre 2023 a Reggio Emilia (in allegato l'invito, ingresso libero).
Bisagno
Ha vent’anni il comandante
ma ne dimostra il doppio
per la sua maturità.
È in pericolo costante
tra una raffica e uno scoppio
ma resiste con lealtà.
Solitudine dei monti,
nel silenzio resta immerso,
trova la sua forza solo in Dio.
Col Vangelo senza sconti
sfida un destino avverso,
ad ogni malizia restio.
Bisagno ha uno sguardo che perfora
Bisagno punta la sua vita in alto
Bisagno è svelto, ma non spara ancora
Bisagno è pronto per il grande salto.
Bisagno fratello maggiore
di un gruppo imprevisto,
si fa servitore,
amico, compagno:
per chi vive in Cristo
morire è un guadagno.
Dà l’esempio il comandante,
lui dice pane al pane
e non vuole ideologie.
Sceglie il turno più pesante,
prende il cibo se rimane,
ha vietato le razzie.
Vero e libero, cristiano,
va di notte solitario
all’incontro con l’Eucarestia.
Italiano, partigiano,
non disprezza l’avversario,
e giudica la guerra pazzia.
Bisagno riesce a essere paterno
Bisagno per quegli uomini è un riparo
Bisagno vive a un passo dall’eterno
Bisagno infonde un coraggio raro
Bisagno fratello maggiore
di un gruppo imprevisto,
si fa servitore,
amico, compagno:
per chi vive in Cristo
morire è un guadagno...
per chi vive in Cristo
morire è un guadagno.