Ho scelto un titolo confidenziale, “Carlo nostro amico”, per la canzone che ho scritto e interpretato sulla musica composta dall'amico Fausto Bizzarri, con l’arrangiamento di Marco Gatti, pubblicata il 17 novembre 2023 per l’etichetta Artisti Online.
Il “Carlo” a cui ci riferiamo è il beato Carlo Acutis (Londra, 3 maggio 1991 - Monza, 12 ottobre 2006), morto a soli quindici anni e beatificato dalla Chiesa a tempo di record, il 10 ottobre 2020, nella città di Assisi, dove riposano le sue spoglie mortali, precisamente nella chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione.
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Era un ragazzo pieno di vita e di progetti buoni, Carlo, un genio del computer (è candidato a diventare il patrono del Web), capace di accorgersi del prossimo e di prendersene cura. La forza per fare tutto con il sorriso gli veniva dall’Eucarestia.
Come già nelle canzoni dedicate a Gemma Galgani (“Mistica Gemma”) e a Pier Giorgio Frassati (“Frassati dono di carità”), anche in “Carlo nostro amico” io e Fausto raccontiamo nel breve spazio di una canzone la storia del giovanissimo beato e l’essenza della sua figura, molto popolare. Il brano è costituito da due parti: la prima, ripresa poi nel finale orchestrale, è più solare e briosa, come lo è stata la parabola terrena di Carlo Acutis; la seconda parte del pezzo è più cupa e riflessiva, per sottolineare l’irrompere della malattia e la prematura morte del ragazzo, vissuta anch’essa, tuttavia, nella luce della fede cristiana.